Tonico viso, sembra sempre che non ci sia tempo per ricordarsi di questo prodotto da usare mattina e sera e che può dare degli ottimi risultati. State infatti limitando la possibilità di splendere delle vostra pelle.
Se non ci credete sappiate che il tonico preferito, applicato sul viso deterso imbevendo un batuffolo di cotone è come uno splash di acqua fresca, il tonico in questione è molto attivo e concentrato.
Ma a cosa serve il tonico e come sceglierlo in modo che sia adatto propria pelle? A cosa serve il tonico per il viso è semplice, esso rappresenta il secondo trattamento cosmetico della pelle, subito dopo averla detersa. Questo prodotto è multitasking, svolgendo un’azione rinfrescante, purificante, decongestionante e astringente, con variabili a seconda del tonico che si è scelto di utilizzare.
È importante utilizzarlo tutti i giorni perchè rimuove eventuali residui di detergente, predispone la pelle ad assorbire sieri e creme in modo migliore. Inoltre il tonico riesce a riequilibrare il Ph naturale della pelle che, in certi periodi, può subire delle alterazioni per via magari dello stress, di sbalzi ormonali o cambi di stagione.
A cosa serve il tonico viso?
Funziona da problem-solver, riportando il ph a uno stato ottimale e ridonando così bellezza e salute alla pelle del viso.A cosa serve il tonico per il viso e come sceglierlo? Per scegliere il tonico viso giusto per le proprie necessità è importante partire dal tipo di pelle che si ha.
Per pelli grasse si consiglia un tonico con percentuale alcolica del 5-10 % circa, con estratti vegetali astringenti e sebo riequilibranti, ingredienti come betulla, hamamelis e salvia.
Nel caso di pelli secche, meglio evitare l’alcool e scegliete tonici con estratti vegetali ricchi di mucillagini, aloe, malva, calendula etc. Passiamo alle pelli sensibili: niente alcool e sì a elementi vegetali addolcenti, rinfrescanti e schiarenti, come camomilla, cetriolo, lavanda, rosa, tiglio, melissa etc.
A cosa serve il tonico per pelli mature? bhe è ideale una percentuale di alcool intorno al 5% ed estratti vegetali rassodanti e che rendano la pelle matura più elastica, come ginseng ed echinacea. A cosa serve il tonico per il viso se si hanno problemi di colorito spento?
Un tonico con una percentuale di alcool non superiore al 10% e con estratti vegetali purificanti, illuminerà e rinfrescherà il viso (cercate un tonico con ad esempio al suo interno il mentolo, il limone, la salvia, il rosmarino o il timo.
A cosa serve il tonico viso e il detergente?
Prima di applicare il tonico è sempre meglio pulire il viso con un latte detergente in cui la percentuale di acqua sia superiore a quella oleosa (fatevi consigliare e controllate l’etichetta del prodotto). Questo genere di prodotto rispetta il Ph della pelle, sopratutto se ha una minima percentuale di profumo.
Sicuramente il tonico viso va messo usando un dischetto di cotone, che permette di rimuovere maggiormente i residui del detergente, ma è anche vero che usare le mani fa sprecare meno prodotto. Un’alternativa valida è quella di bagnare leggermente il dischetto d’ovatta con poca acqua fresca di rubinetto, applicare qualche goccia di tonico e applicarlo su viso, collo, con delicatezza.
Poi sarà tempo di dedicarsi all’idratazione. Il tonico per il viso è un prodotto che ha tantissimi vantaggi e benefici: scopriamo insieme a cosa serve il tonico, come si usa, e come scegliere quello giusto per pelle grassa, secca e sensibile.
Il tonico è un prodotto che spesso viene sottovalutato e non sempre inserito nella skincare quotidiana.In realtà, però, il tonico per il viso ha innumerevoli benefici e svolge diverse funzioni, anche molto importanti per avere una bella pelle.
Altre informazioni per te!
Lo scopo del tonico prima di tutti gli altri è quello di riequilibrare l’acidità della pelle e permettere ai successivi prodotti di agire meglio. Capire come si usa, a cosa serve il tonico viso e qual è il miglior tonico per il proprio tipo di pelle è davvero fondamentale: c’è quello per pelle grassa e quello per pelle secca, ma anche per pelle mista o particolarmente sensibile.
Esistono anche tante ricette per preparare il tonico viso fai da te, fatto in casa, e molte alternative con buon Inci (lista degli ingredienti, che è sempre importante leggere completamente).
Il tonico è uno step essenziale e, in quanto tale, non andrebbe mai sottovalutato né saltato. Nonostante non sia una novità, molte tendono a dimenticarlo, in sostanza perché esistono ancora dubbi su a cosa serve il tonico e come si usa. Cerchiamo di fare insieme il punto sul tonico per il viso e come scegliere il migliore per il proprio tipo di pelle e anche ricette per preparare il tonico viso fai da te, fatto in casa, quindi totalmente bio e naturale e con semplici ingredienti.
A cosa serve il tonico e che vantaggi ha lo abbiamo già accennato, ma, non stante questo il tonico è spesso sottovalutato, invece ha delle funzioni molto importante. Se da sempre vi chiedete a cosa serve, sappiate che la sua è una funzione specifica: riequilibrare il pH acido che la pelle ha, combatte gli effetti negativi della durezza dell’acqua di rubinetto, spesso anche ricca di calcare.
Quando laviamo il viso e non usiamo il tonico, il calcare è libero di sedimentare sulla pelle. A lungo andare, questo comportamento può avere degli effetti negativi sulla salute e l’aspetto del viso, facendolo apparire spento e poco luminoso, addirittura grigio. Il tonico non solo lo elimina, ma permette anche di far penetrare meglio i principi attivi dei prodotti che si applicheranno successivamente ogni giorno.
Questo vale anche in relazione a prodotti come il detergente che la maggior parte di noi adopera abitualmente per lavare il viso. Quest’ultimo, per quanto delicato, lascia sempre dei residui che il tonico per il viso riesce a eliminare.
Usi alternativi
Riepiloghiamo, quindi, a cosa serve il tonico: esso ripristina l’acidità della pelle; rimuove eventuali residui di calcare dell’acqua;dopo la detersione, elimina anche residui di detergente ed eventuali tracce di trucco, aiuta i prodotti per la skincare giornaliera a penetrare più in profondità nella pelle.
Ma il tonico si presta anche ad alcuni usi alternativi insospettabili. Per esempio, non tutti sanno che picchiettare il tonico sul viso dopo la detersione idrata la pelle e fa durare di più il trucco.
Molti addetti ai lavori consigliano di nebulizzarlo sul viso tra uno step e l’altro del trucco, questo consente di ottenere un incarnato compatto e un effetto più naturale. Il tonico si può vaporizzare sul viso anche a trucco finito, per fissarlo meglio ed evitare il tanto odiato aspetto polveroso che ha volte ha la base del trucco.
Questo perchè il tonico ha anche una funzione protettiva e crea una leggerissima barriera che uniforma pelle e i pori. Di conseguenza saranno maggiormente schermati da prodotti in polvere come la cipria e il fondotinta, apparendo così molto più uniformi.
Se utilizzate le maschere viso in tessuto o di cotone, applicare un po’ di tonico al di sopra consentirà di far assorbire al meglio i principi attivi e, inoltre, a seconda del tonico scelto vi permetterà di realizzare una maschera personalizzata.
A cosa serve il tonico sul viso?
Prima di passare ai migliori tonici focalizziamoci per un attimo su un dubbio, meglio il tonico o lìastringente? Ebbene questi due termini non sono sinonimi in quanto tonico e astringente non sono la stessa cosa.L’astringente è un tipo di tonico. Più propriamente si parla di tonico astringente, una lozione per pelle grassa o mista.
Nella maggior parte dei casi con ingredienti come l’acido salicilico, che pulisce i pori, minimizzandone l’aspetto. Inoltre, riduce la produzione di sebo se eccessiva, come spesso è nella pelle grassa e mista.
L’azione di altre tipologie di tonico, come il tonico idratante, è diversa. In questo caso, infatti, si tratta di lozioni per pelli normali o pelle secca arricchite dalla presenza di attivi idratanti e allo stesso tempo sostanze lenitive.Oggi è possibile scegliere tra numerosi tonici per il viso, simili per funzione ma diversi per caratteristiche.
Ognuno di loro è pensato per agire su determinate criticità, purificante, antigas, illuminante, etc. quindi è davvero impossibile non trovare il prodotto perfetto. Ci sono tonici che vanno bene per tutti i tipi di pelle,senza alcool e che hanno un buon Inci.
Da ricordare
Abbiamo capito che il tonico è un passo fondamentale nella detersione, non è un detergente né uno struccante, ma un vero e proprio trattamento per migliorare la salute della pelle depurandola in profondità. A cosa serve il tonico se non a eliminare batteri e impurità e infine a riequilibrare il pH dopo aver deterso il viso.
È quindi il prodotto perfetto perché va a rimuovere residui di makeup che magari sono sfuggiti allo struccante o al detergente. Ma non è tutto, un tonico viso stimola i processi di collagene ed elastina, tonifica e dona più elasticità al viso. Insomma è indispensabile come ultimo passo della routine di detersione.
Ora però parliamo di tonico naturale e non di tonico in generale perché c’è una differenza sostanziale. I tonici convenzionali contengono conservanti, parabeni, petrolati, siliconi e altri ingredienti aggressivi per la pelle, che non rispettano la barriera cutanea e possono essere irritanti. Un tonico viso naturale, invece è un concentrato esclusivamente di origine vegetale, che sfrutta tutto il potere della natura per tonificare la pelle, ristabilire il ph, lenire e rivitalizzare il volto.
A cosa serve il tonico naturale quindi? L’assenza di sostanze sintetiche lo rende adatto sia in caso di pelle grassa ma anche in caso di pelle secca o sensibile, perché non irrita, infiamma o secca il viso.
In conclusione…
Il tonico va utilizzato due volte al giorno, la mattina e la sera, dopo aver deterso il viso. Ti sorprenderà vedere quanta sporcizia presente nell’aria si accumula sulla tua pelle senza che te ne accorgi.
Se non hai mai usato un tonico inizia con quelli naturali, provane uno con estratti di piante con proprietà lenitive, seboregolatrici e profumo naturale che energizzerà la pelle e le darà una sferzata di energia e freschezza.
Sia che lo applicherai 2 volte al giorno sia che lo farai una inizierai a vedere la differenza e capirai finalmente a cosa serve il tonico e ti dirai, ma perchè non l’ho mai utilizzato prima?I cosmetici naturali contengono oltre il 99% d’ingredienti d’origine naturale, spesso sostenibili e vegani, i tonici così creati sono basati su conoscenze e studi scientifichi.
Il loro obiettivo è di rendere le persone consapevoli dell’effetto che il tonico ha sulla pelle e di prendersi cura di sé, della pelle al meglio, in modo più consapevole possibile. Se sei interessata ad altri articoli di questo genere continua a seguirci sul nostro blog e sui nostri canali social.