In questo articolo parleremo dello shampoo colorante, come si usa, come si applica, e daremo dei consigli utili e quali i tipi di shampoo colorante migliore. Lo shampoo colorante riesce a coprire i capelli bianchi o la ricrescita e fa sì di poter cambiare solo temporaneamente il vostro colore naturale.Vediamo insieme come funziona lo shampoo colorante, come trovare la tonalità giusta e come applicarlo correttamente con vari consigli di utilizzo.
Scopriremo anche quale può essere lo shampoo colorante migliore per tipologia di capelli, con esempi che si possono ottenere. Lo shampoo colorante è una tinta temporeanea che si applica sui capelli e colora solo la parte esterna.
Non è un colore permanente come la tinta, ma un prodotto indicato per dare riflessi tono su tono al proprio colore naturale e che si elimina dopo circa 10 lavaggi. Lo shampoo colorante, pur essendo una colorazione a ossidazione, non entra in profondità e non modifica il colore naturale del capello, poiché l’acqua ossigenata è poca e volumi molto bassi. Questo shampoo non annulla il colore di base come un decolorante ed è di conseguenza più delicato.
Non necessita di altre sostanze e prodotti per creare la miscela che colora, ma si applica direttamente sui capelli. È quindi non solo più pratico, ma anche più facile da utilizzare rispetto alla tinta tradizionale.
Come si usa
Per applicare lo shampoo colorante sui capelli basta una semplice procedura, prima di tutto bisogna mettere i guanti protettivi, solitamente già nel kit in dotazione nello shampoo, ma sono facilmente reperibili in qualsiasi supermercato; poi lo shampoo colorante va messo in un contenitore pulito di plastica, mescolando leggermente per ottenere una miscela omogenea di tutti gli ingredienti;
lo shampoo colorante naturale va messo dalla radice alle punte in modo uniforme (meglio se con un pennello da tinta per non sporcarsi); va tenuto in posa per il tempo indicato sulla confezione, tra i 5 e i 30 minuti, a seconda della tipologia di prodotto e dell’intensità del risultato che si vuole.
Dopo questo tempo dovrete risciacquare i capelli con cura con acqua non troppo calda ma abbastanza da eliminare ogni residuo e fino a quando l’acqua diventa limpida e pulita. Ricordatevi di leggere le istruzioni con attenzione. Alcuni prodotti, infatti, si applicano sui capelli umidi dopo lavati, altri invece sui capelli asciutti, prima del lavaggio.
Se avete una cute sensibile, per evitare problemi o allergie ad alcuni ingredienti vi consigliamo di fare un test prima dell’applicazione applicando una piccola quantità di prodotto dietro all’orecchio, sul cuoio capelluto e aspettare per verificare che non si presentino rossore o prurito. Poi potrete risciacquate.
Lo shampoo colorante è utile
Può servire per camuffare una ricrescita o anche per coprire i capelli bianchi senza tinta. È un prodotto usato da tutti e per tutte le età. Infatti lo shampoo colorante è la soluzione ideale per chi vuole provare un nuovo colore sui propri capelli e vedersi con un nuovo look, prima di fare magari una tinta permanente.
È perfetto anche per un’occasione particolare come una festa, una serata particolare o una vacanza. Lo shampoo colorante naturale fa sperimentare colori originali usando ad esempio uno shampoo colorante originale come blu, azzurro, viola, verde etc.
Per scegliere lo shampoo colorante in commercio più adatto ne vedrete numerosi e dovrete fare attenzione a non confonderli con le tinte permanenti, semi permanenti e con colorazioni temporanee. Per aiutarvi nella scelta va fatto un lungo lavoro di test e valutazioni, su caratteristiche, prezzo, modalità d’uso e tipologia di capello che avete o che volete.
Se la tinta intimorisce a causa del suo tratto permanente ma l’idea di un nuovo colore sui capelli è allettante lo shampoo colorante offre la stessa esperienza e la possibilità di provare un nuovo colore gradualmente e testarne la compatibilità con l’incarnato e se effettivamente convince prima di fare una tinta permanente.
Pratico, veloce e anche economico, lo shampoo colorante si utilizza come una tinta ed è possibile applicarlo da soli facendo attenzione ai modi e ai tempi di utilizzo per scegliere quello più adatto.
Informazioni aggiuntive
Lo shampoo colorante, lo abbiamo detto, è una colorazione temporanea molto simile alle classiche permanenti con la sola differenza che la sua è un’azione temporanea e più delicata rispetto alle colorazioni permanenti.
La consistenza cremosa e le diverse colorazioni di uno shampoo colorante biondo o di altro colore, sul principio del tono su tono, colora solamente la superficie del capello, non agendo alla base e rilasciando delle micro molecole che dopo vari lavaggi si tolgono del tutto, lasciando inalterato il colore naturale.
La sua durata è compresa tra sei e dieci lavaggi, ma va specificato che più si tenderà a lavare il capello, più il colore perderà, fino a quando non svanirà completamente.
Si rivela particolarmente utile ed efficace quando si ha la necessità di ritoccare la ricrescita ed è un ottimo strumento quando si ha voglia di cambiare colore ma si vuole prima testarlo per osservare se si abbina a fattori come l’incarnato, la forma del viso e se piace veramente.
Uno shampoo colorante può essere un passaggio intermedio, ma può anche essere un aiuto prezioso per dare maggiore brillantezza al colore naturale, più vivo e ricco di riflessi da una colorazione temporanea. Si pensa spesso che lo shampoo colorante cambi radicalmente il colore dei capelli, ma non è così perché questa colorazione è temporanea e agisce unicamente tono su tono.
E per i capelli biondi?
Se si usa uno shampoo colorante biondo tono su tono ad esempio la colorazione produrrà il meglio di sé grazie alla base molto chiara e quindi già predisposta ad un facile cambio di colore; diversamente, sui capelli scuri uno shampoo colorante non mostrerà appieno la propria efficacia, adattandosi alla base scura del capello.
Uno shampoo colorante naturale può coprire i capelli bianchi con buoni risultati ed è molto usato anche dagli uomini, per i quali è un buon rimedio per contrastare la comparsa delle primi capelli brizzolati.Il suo utilizzo, lo abbiamo detto è molto semplice.
Con l’uso di una ciotola e un pennello è possibile rendere precisa l’applicazione, va steso sui capelli asciutti o umidi a seconda delle istruzioni, che non sono uguali per tutti, e agirà dalla radice fino alle lunghezze, va tenuto in posa dai 10 ai 30 minuti secondo le indicazioni del prodotto.
Va poi risciacquato con abbondante acqua non troppo calda, tiepida e usando lo shampoo normale, meglio aggiungere anche un trattamento post colore se lo trovate nella confezione.
Una soluzione da scegliere sempre?
Questa soluzione temporanea non ha speciali avvertimenti se non quello di fare attenzione alle eventuali allergie cutanee (per questo basta mettere poco prodotto dietro l’orecchio o sul polso fa in modo di valutare se il prodotto è ben tollerato dalla pelle ed è utile a evitare spiacevoli inconvenienti).
Essendo una colorazione temporanea la cui durata varia dai circa sei a dieci lavaggi va utilizzata solo nel caso in cui siate sicuri di non lavare troppo frequentemente i capelli, pena una rapida perdita del colore.
Ciò si applica nel caso di capelli sottoposti continuamente a particolari lavaggi come per esempio perchè si va spesso in palestra o in piscina: in questo caso è meglio utilizzare una cuffietta per evitare una maggiore secchezza ai capelli, oltre che alla perdita repentina dei capelli.
Le donne in gravidanza non possono utilizzare lo shampoo colorante perchè la composizione chimica potrebbe nuocere a loro e al bambino. Vale lo stesso per eventuali condizioni di infiammazione in presenza delle quali è meglio non utilizzare uno shampoo colorante.
Lo shampoo colorante sui capelli bianchi non mostra la stessa efficacia della classica tinta permanente ma è un buon rimedio temporaneo. Non si tratta di un prodotto pensato solamente per il pubblico femminile, ma è utilizzato spesso anche dagli uomini.
Shampoo colorante migliore e sue caratteristiche
Scegliere lo shampoo colorante migliore, che risponde a tutte le esigenze personali non è sempre facile, ci vuole molta attenzione soprattutto per la composizione di questa colorazione temporanea.
E’ sempre consigliato preferire ingredienti il più possibile non dannosi per la salute del capello, evitando elementi come lo zolfo, il solfato di magnesio, l’ammoniaca, per questo è sempre meglio leggere la composizione e tutti gli ingredienti del prodotto, l’inci, scegliendo prodotti dalla composizione naturale e più leggera possibile.
In questo specifico caso ci sono tipologie di shampoo colorante naturale che sono in crema prive di ammoniaca e realizzate con speciali formulazioni dotate anche di trattamento post colore che nutre e addolcisce i capelli e quindi li protegge dopo l’applicazione.
Uno shampoo colorante naturale è un’ottima soluzione temporanea per arricchire la chioma di riflessi ma senza grandi stravolgimenti di look. Uno shampoo colorante migliore non intacca la fibra del capello, perchè è composto da pigmenti che si depositano solo all’esterno, un pò come il make-up.
Saper scegliere
Nella vasta categoria delle colorazioni per capelli, lo shampoo colorante naturale vi entra in punta di piedi. Più che colorare, dona riflessi, e infatti viene chiamato anche riflessante, non ha bisogno di prodotti aggiuntivi e non va confuso con la base lavante che normalmente si usa per lavare capelli.
Per shampoo colorante si intende un prodotto che colora i capelli in modo superficiale, ora lo sappiamo, senza penetrare all’interno della fibra del capello. È come se rivestisse lo stelo del capello di pigmenti, tono su tono o anche diversi e più scuri.
In entrambi i casi un prodotto di alta qualità dona dei bei riflessi e illumina i capelli. Poiché gli shampoo coloranti non aprono le squame del fusto del capello (come invece fanno le tinte permanenti) e non riescono a schiarire i capelli.
Per questo motivo non contengono ammoniaca, hanno a volte acqua ossigenata a bassa concentrazione e non hanno al loro interno le sostanze che fissano il colore come le tinte permanenti.In genere, vale l’indicazione di usare nuance simili al proprio colore di base, naturale o artificiale. In genere la durata di uno shampoo colorante dipende dal tipo.
Tipi di shampoo colorante
Esitono le colorazioni dirette, ad acqua, che colorano solo la parte esterna dei capelli e sono dei riflessati; ci sono poi i colori semi permanenti, che non entrano in profondità del capello, ma che danno una lieve ossidazione dei capelli.
Per concludere ci sono delle colorazioni che si chiamano demi-permanenti che sono a metà tra una colorazione diretta e una tinta permanente, sono comunque più leggere e durano fino a circa 20 lavaggi. Va detto che tutte queste tipologie di shampoo colorante non alterano il proprio colore in modo definitivo ma sotto il colore naturale resterà intatto, e infatti riemergerà shampoo dopo shampoo.
Quando usare uno shampoo colorante naturaleQuando si vuole provare un nuovo colore ma non si vogliono i rischi di una tinta permanente oppure si vuole fare una prova temporanea prima di una tinta definitiva eventuale.
Lo shampoo colorante può servire anche a capire se il colore che si vorrebbe fare si adatta o meno alla propria carnagione o se effettivamente vi piace e potete pensare di farlo diventare permanente o meno.
Uno shampoo colorante è perfetto, inoltre, per coprire i primi capelli bianchi, ma la copertura è leggera, perchè maschera i capelli bianchi, anziché coprirli, soprattutto se sono pochi.
Per concludere
Ecco che uno shampoo colorante naturale diventa utilissimo per ritoccare la ricrescita o per ravvivare il colore tra una tinta e l’altra o anche senza.Se vi state chiedendo quali sono i possibili colori disponibili? Tutti, anche quelli più eccentrici, come il viola, il blu, il fucsia, il verde. Negli ultimi anni le case cosmetiche hanno inserito in gamma colori molto diversi anche pop e variopinti, ma non dannosi.
Avvertenze ce ne sono? Bhe prima di utilizzare uno shampoo colorante, lo abbiamo detto è meglio fare una piccola prova allergica, provando il prodotto o dietro l’orecchio o sul polso o sull’avambraccio e aspettare 48 ore. Se durante la posa si avvertisse prurito, pizzicore o fastidio, sciacquare subito e non procedere all’applicazione dello shampoo colorante.
Forse non serve specificarlo, ma lo shampoo colorante non è molto adatto a chi va spesso in piscina perché si eliminerebbe presto e a chi molti capelli bianchi.Tutti gli altri possono divertirsi con con shampoo coloranti e riflessanti che preferiscono. Se hai trovato utile questo articolo, continua a seguirci sul nostro blog e vieni a trovarci sui nostri canali social.