Vuoi prenderti più cura dei tuoi capelli, ma non riesci a scegliere il miglior shampoo ultra dolce tra tutti quelli presenti nel mercato? In questo articolo cercheremo di risolvere tutti i tuoi dubbi a riguardo!
Gli shampoo presenti oggi nel mercato sono centinaia e sono di ogni tipo: economici, di qualità, professionali, specifici per trattare determinati problemi della cute… La scelta di quello adatto per i propri capelli, tuttavia, ricade principalmente su tre fattori: la composizione chimica, il pH e la tipologia dei tuoi capelli.
Vi sono poi altri fattori secondari quali lo spessore e la lunghezza dei capelli che vanno valutati prima di acquistare uno shampoo. Ogni capello ha infatti le sue esigenze specifiche e scegliere lo shampoo ultra dolce più adeguato per soddisfarle è una forma di amore e rispetto verso il propri capelli.
Molto spesso ci capita di utilizzare il primo shampoo che abbiamo a portata di mano nella doccia, anche se è della nostra partner o dei nostri genitori. È chiaro che, una volta ogni tanto, questo non costituisce un grande problema ma, se la cute viene trattata ripetutamente con dei prodotti non idonei alle sue specifiche esigenze, a lungo andare possono verificarsi problemi come la forfora o l’indebolimento del cuoio capelluto.
In questa guida ti insegneremo a leggere bene le etichette, in modo tale da imparare da solo a riconoscere il pH dello shampoo, la sua composizione e gli ingredienti da andare a ricercare per il benessere dei tuoi capelli. Iniziamo dalle etichette!
Shampoo ultra dolce: impariamo a leggere le etichette
Lo shampoo è un prodotto di cosmetica come molti, ideato e realizzato per l’igiene dei capelli e dell’intero cuoio capelluto. Fare la doccia e lavare i capelli sono ormai delle abitudini che vengono messe in pratica talmente tante volte in una settimana da risultare automatiche. Nello stesso modo, purtroppo, anche la scelta del corretto shampoo ultra dolce risulta spesso automatica tra gli scaffali del supermercato.
Per occuparsi nel miglior modo della salute dei propri capelli, è necessario fare una sorta di switch nel nostro modo di pensare e iniziare a considerare la scelta del corretto shampoo ultra dolce come una scelta per la salute dei capelli, piuttosto che una scelta puramente estetica.
Uno shampoo sbagliato, infatti, non solo non risolve problematiche come la perdita dei capelli o l’eccesso di forfora, ma potrebbe addirittura causare ulteriori problemi come l’irritazione del cuoio capelluto o l’alterazione dello strato protettivo che lo ricopre (film idro lipidico).
Chiarito questo aspetto, è più semplice capire perché è così importante saper leggere l’etichetta di uno shampoo ma, più in generale, anche di qualsiasi altro prodotto di cosmetica o meno che applichiamo sulla nostra pelle. Attraverso l’etichetta, infatti, è possibile capire sia quali sono tutti gli ingredienti presenti all’interno di uno shampoo ultra dolce, sia quale è la sua composizione chimica.
La composizione chimica è un aspetto fondamentale da tenere in conto in particolar modo quando si deve acquistare unno shampoo ultra dolce bambini, i quali hanno una pelle molto più delicata.
Indicazioni generali
Ogni prodotto farmaceutico o cosmetico è caratterizzato da formulazioni che possono risultare più o meno complesse, costituita da un numero di ingredienti molto vario. Oltre ai vari principi attivi che presentano le specifiche funzioni sia per la cura dei capelli che per la cura del cuoio capelluto, all’interno degli shampoo sono presenti anche vari additivi.
Questi, alcuni tra i più comuni: conservanti, schiumogeni, coloranti, profumi, addolcenti, opacizzanti, brillantanti e, nel caso del balsamo, anche ammorbidenti. Ci rendiamo conto che, tra tutti gli ingredienti presenti in uno shampoo ultra dolce possa essere complicato decifrare qual è il migliore per le proprie esigenze e quali sono gli ingredienti utili o meno per le nostre problematiche.
Per questo motivo, ti consigliamo di controllare la presenza principalmente di tre ingredienti, in modo tale da assicurarti un prodotto il meno aggressivo possibile: i conservanti, i tensioattivi e gli schiumogeni.
Elementi come Sodio Lauryl Solfate e il Sodium Laureth Sulfate sono utilizzati come tensioattivi e agenti schiumogeni e sono ingredienti particolarmente aggressivi per il cuoio capelluto. Puoi verificarne la presenza nel tuo shampoo ricercando le sigle SLS e SLES. Inoltre, molte volte vengono utilizzati i parabeni, anche questi piuttosto irritanti per il cuoio capelluto.
Quindi, per riassumere in breve questo paragrafo, il nostro consiglio è quello di preferire degli shampoo ultra dolce che non contengano sull’etichetta le seguenti diciture: SLS, SLES e parabeni. Nel prossimo capitolo impareremo, invece, a riconoscere il pH dello shampoo per acquistare soltanto quello più vicino alla nostra pelle.
L’importanza del Ph dello shampoo ultra dolce
Il pH dello shampoo è importante almeno quanto lo è la sua formulazione chimica. Anche in questo caso, bisogna prestare la massima attenzione all’etichetta, in particolar modo se si vuole acquistare uno shampoo ultra dolce bambini. In linea piuttosto generale, è corretto dire che la maggior parte degli shampoo possiede un pH che non supera il 5,5. Stando a ciò che dicono parrucchieri e hair stylist di tutto il mondo, questo numero risulta essere un buon compromesso tra il cuoio capelluto ed i capelli stessi.
Non tutti sanno, infatti, che i capelli sono acidi già di per sé e che contengono in essere un pH di 3,67. Il cuoio capelluto, invece, possiede un pH di 5,5, proprio come la maggioranza degli shampoo, infatti quest’ultimo è molto meno acido dei capelli stessi.
Ora, scegliendo uno shampoo ultra dolce che contenga un pH molto più simile al cuoio capelluto che ai capelli stessi, è possibile in qualche modo evitare ulteriori possibili danni come irritazioni del cuoio capelluto o alterazione del film idro lipidico che lo protegge. Ma qual è la reazione dei capelli ad un pH più alto?
In questi casi è possibile andare a minimizzare l’eventuale stress dei capelli utilizzando maschere, balsamo, oli o altri prodotti che mantengono stabile la struttura e l’elasticità dei capelli stessi. Quando si parla di uno shampoo neutro, infatti, non ci si riferisce ad uno con un pH pari a zero, ma piuttosto ad uno shampoo con lo stesso pH del proprio cuoio capelluto.
Informazioni specifiche sul pH dello shampoo
Il pH di uno shampoo, tuttavia, non è un numero definitivo, in quanto è soggetto a dei cambiamenti dipendentemente dal trattamento a cui tu stesso hai sottoposto i tuoi capelli in precedenza.
Sicuramente ti sarà capitato di notare che gli shampoo a cui vieni sottoposto quando lavi i tuoi capelli dal parrucchiere, non sono mai uguali a quelli che utilizzi a casa. Non solo lo shampoo, ma anche la risposta del capello a tale trattamento è completamente diversa. Dopo lo shampoo effettuato dal parrucchiere, infatti, i capelli restano più puliti e più lucenti per circa il doppio del tempo rispetto a quando vengono lavati in casa.
Questo accade perché, in linea generale, tutti i parrucchieri utilizzano degli shampoo con una formulazione piuttosto acida, la quale va a compensare le azioni pressoché degradanti svolte dai vari prodotti decoloranti.
Infatti, prima di effettuare trattamenti piuttosto stressanti per i capelli quali decolorazioni, tinte o permanenti, i capelli vengono sempre lavati con dei particolari prodotti che agevolano la penetrazione dell’agente che andrà utilizzato in seguito.
Nello stesso modo, anche dopo la tintura i parrucchieri non utilizzano prodotti grassi per detergere il capello, in quanto potrebbero alterare in qualche modo la colorazione appena ottenuta.
Infine, è molto utile sapere che utilizzare uno shampoo ultra dolce che contenga ingredienti grassi al suo interno potrebbe favorire a distendere leggermente l’arricciatura appena effettuata. Quindi, per riassumere, per il trattamento di capelli stressati (decolorati o con permanente) è consigliato uno shampoo dal pH neutro.
Come scegliere il migliore ultra dolce shampoo in base al tipo di capelli
Abbiamo visto fino ad ora l’importanza di saper leggere le etichette degli shampoo al fine di saperne comprendere gli ingredienti e il pH. Se ingredienti e pH sono i primi due fattori fondamentali che ti guideranno nella scelta del tuo nuovo shampoo ultra dolce per la cura dei tuoi capelli, il terzo fattore è sicuramente la tipologia dei capelli da trattare.
Conoscere che tipo di capello hai, è quindi determinante nella scelta del metodo che utilizzerai per trattarlo. Andiamo dunque a vedere i tipi di capelli più comuni e come trattarli.
Per capelli normali si intende qualsiasi tipo di capelli che non sia stato trattato con tinte, decolorazioni o altri genere di trattamenti stressanti per il cuoio capelluto. Sono inoltre considerati capelli normali tutti quei capelli che non sono grassi, fini e/o secchi. Per questo tipo di capelli, è consigliabile scegliere uno shampoo delicato, che sia adatto anche a dei lavaggi frequenti.
Shampoo per capelli fini
I capelli fini sono tra i più difficili da trattare, in quanto quando si sbaglia shampoo, si rischia di commettere danni che, per chi ha questa tipologia di capello, sono molto più evidenti che in persone che hanno, ad esempio, i capelli normali o i capelli grassi.
Questo perché, sbagliando formulazione di shampoo, può capitare che i capelli, danneggiati dal forte stress, inizino a cadere e la perdita dei capelli fini è molto più evidente rispetto agli altri tipi di capelli.
Per tutte le persone che hanno i capelli fini, consigliamo l’utilizzo di uno shampoo ultra dolce camomilla con effetto rinforzante, che contenga una buona percentuale di sostanze grasse al suo interno.
Le sostanze grasse all’interno dello shampoo hanno la funzione di creare una sorta di strato protettivo non solo sulla radice, ma su tutta la lunghezza dei capelli. Prima di andare avanti con gli altri tipi di capelli, ci teniamo a farti un piccolo appunto.
Quando inizierai a fare più caso ai prodotti che utilizzi per i tuoi capelli, alla loro formulazione, qualità, pH e così via, ti renderai conto che, quelli che sono considerati i migliori shampoo sul mercato, non fanno molta schiuma o non ne fanno affatto.
Non devi meravigliarti, ma soprattutto non devi pensare di aver acquistato un prodotto non valido, in quanto le sostanze grasse presente negli shampoo con uno scopo rinforzante, non hanno un alto potere schiumogeno.
Shampoo per capelli secchi
I capelli secchi non sono molto semplici da trattare. Tuttavia, seguendo le stesse accortezze dei capelli fini si può procedere con una strategia rinforzante e idratante, ottima per combattere la secchezza del cuoio capelluto.
In questi casi bisognerà trattare i capelli in modo energetico (e non delicato come nel caso dei capelli secchi) in modo tale da poter arrivare in maniera molto più diretta e molto più efficace al cuoio capelluto e idratarlo a dovere.
In questi casi, quindi, è necessario utilizzare uno shampoo ultra dolce che abbia un azione nutriente. Non solo, è sempre meglio se, nelle informazioni sul flacone, sia anche specificato che l’azione nutritiva dello shampoo sia particolarmente efficace in caso di capelli secchi e/o opachi.
Shampoo per capelli grassi
I capelli grassi, a differenza di quello che molte persone pensano, non vanno lavati molto spesso. O meglio, non tanto spesso come invece fanno in molti. Ci rendiamo conto che avere un tipo di capello grasso non è sicuramente né piacevole e né comodo, in quanto i capelli grassi si sporcano molto più in fretta e molto più facilmente rispetto a tutti gli altri tipi di capelli.
Ma incoraggiare il lavaggio dei capelli grassi per un numero di volte superiore a due o tre volte a settimana, servirà soltanto a peggiorare, anche in modo piuttosto drastico, la tua situazione.
I capelli grassi sono infatti causa di una condizione ormonale piuttosto particolare, ovvero un eccessiva secrezione del sebo da parte della pelle. Lavare, toccare, massaggiare i capelli troppo spesso, non fa altro che stimolare ancora di più la produzione di sebo e quindi aumentare la condizione già grassa dei propri capelli.
Per trattare i capelli grassi è consigliabile utilizzare uno shampoo specifico per ripristinare il normale pH della propria pelle. È possibile optare, ad esempio, per uno shampoo ultra dolce che possieda un azione chiamata sebo – normalizzante.
A questo punto hai tutte le armi per scegliere da solo quale sarà il tuo nuovo shampoo! Continua a leggere i nostri articoli sul blog e a seguirci attraverso i nostri canali social!